Miele biologico italiano
Il miele di Acacia
Tra le varietà unifloreali di Miele biologico italiano è fra i più comuni e fra i più graditi al pubblico. La raccolta del nettere destinato a produrre questo delizioso miele dal gusto delicato di confetto, vellutato e fine, avviene nel mese di maggio, quando sbocciano i fiori dell'acacia (nome botanico Robinia pseudoacacia L.) una pianta che porta questo nome in onore dell'erborista Jean Robin, che la importò per primo in Europa. Il colore del miele di acacia è chiarissimo, tendente al paglierino ( come mostrato dalla fotografia che apre questo articolo). Normalmente si presenta in forma liquida e appare trasparente. Al naso ha toni floreali leggeri, poco intensi; in bocca il suo gusto dolce e delicato non è molto persistente. Le destinazioni specifiche del miele di acacia sono:
- l'uso per dolcificare le bevande, siano esse fredde o calde;
- l'uso come ingrediente di pietanze, in piccole dosi. Essendo liquido è ottimo versato sull'insalata;
- sempre in virtù del suo stato liquido, è fra i migliori mieli da spalmare sul pane o sulle fette biscottate. Ottimo, in particolare, sul pane tostato ancora caldo.
Arancio
E' un albero sempre verde, con chioma cupuliforme e fiori bianchi odorosi (zagara). E’ coltivato nelle regioni meridionali dove il clima è tale da consentirne lo sviluppo.
- Fioritura: primaverile più o meno prolungata.
- Stato fisico: cristallizza spontaneamente alcuni mesi dopo il raccolto, con cristalli variabili.
- Odore: medio intenso, ricorda il profumo fragrante dei fiori di zagara.
- Sapore: normalmente dolce, leggermente agrumato.
- Aroma: di media intensità.
Miele biologico italiano come il miele di limone, il miele di fiori d’arancia è probabimente tra le versioni più apprezzate. Generalmente il miele di zagara di agrumi ha un colore abbastanza chiaro che tende addirittura al bianco all’atto della cristallizzazione. Il profumo è abbastanza intenso e ricorda appunto quello delle zagare.
Il castagno
- si coltiva in zone di media ed alta montagna. Il fiore è un lungo grappolo giallastro.
- Fioritura: da giugno a luglio.
- Colore: da ambrato a quasi nero.
- Stato fisico: cristallizzazione in genere assente o a grossi cristalli.
- Odore: forte e penetrante.
- Aroma: simile all’odore, pungente all’inizio, poi più o meno fortemente amaro.
Il miele di castagno è certamente uno dei più importanti su scala nazionale. Le varianti prodotte in regioni diverse hanno specifiche leggermente differenti. Il miele di castagno tende a cristallizzare molto lentamente e in modo irregolare o, addirittura, a rimanere liquido. Ciò è dovuto alla elevata concentrazione di fruttosio che in questo miele supera quella del glucosio. Nella forma liquida il suo colore è ambrato, abbastanza scuro e con sfumature rosso-verdastre.
Eucaliptus
- pianta arborea da rimboschimento, coltivata in zone sia collinari che montane.
- Fioritura: da giugno ad agosto, il profumo che emanano i fiori e le foglie è quasi balsamico.
- Colore: ambrato medio, cristallizzando tende al grigio.
- Stato fisico: cristallizza a grana fine e consistenza compatta.
- Odore: molto intenso.
Il nostro miele di eucalipto ha un bel colore ambrato, come si vede da questa bella fotografia della nostra confezione, e vira al beige con riflessi grigi quando è cristallizato. Ha un sapore normalmente dolce, caratteristico, che ricorda il profumo tipico delle foglie di eucaliptus.L’odore di questo miele, invece, non è molto fine. I descrittori riportati per l’odore di questo miele, infatti sono intenso, di animale, di cane bagnato, di funghi secchi.
Sulla
E' una pianta foraggiera dai fiori rossi coltivata in zone collinari.
- Fioritura: a fine primavera.
- Colore: molto chiaro in pasta bianca e compatta, non dura.
- Odore: molto tenue floreale.
- Aroma: delicato con una gradevole nota caratteristica vegetale.
La pianta della sulla (nome botanico Hedysarium coronarum, appartenente alla famiglia delle leguminose) è coltivata prevalentemente per l’impiego come foraggio nelle regioni nel Centro Italia e del Sud Italia (Molise, Abruzzo, Sicilia, Calabria e in piccola parte anche Toscana). Anche la forma selvatica di questa pianta cresce bene in Italia sui terreni non coltivati. La sulla preferisce i terreni argillosi, ma cresce anche su terreni poveri. La fioritura avviene tra i mesi di maggio e giugno.
Millefiori
E’ un prodotto non unifloreale; non esiste un’unica categoria di millefiori ma tante quante sono le possibili combinazioni di piante. Ogni millefiori possiede proprie caratteristiche e dire da che cosa dipende quel certo aroma è impossibile, ma il risultato è comunque straordinario. Con la denominazione di miele millefiori ci si riferisce a un miele prodotto a partire dal nettare che le api hanno raccolto da una moltitudine di fiori di varietà diverse. Conseguentemente esso può avere sapore e colore diversi da una stagione all’altra, in funzione delle specie floreali prevalenti in quel periodo.
Informazioni aggiuntive
GUSTO | Arancia, Acacia, Castagno, Eucalipto, Mille fiori, Sulla |
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