Aglio, olio e peperoncino: chi non è da sempre innamorato di questo piatto? Vorrei invitarvi a cena per farvi cambiare idea. Quante nottate sono state risolte da questo piatto di emergenza.
Gli ingredienti sono pochi e si possono apportare alcune varianti, ma i modi di prepararlo sono tantissimi. Ognuno ha la sua versione, che interpreta a modo suo senza mai abbandonare il composto di base: aglio, olio e peperoncino.
Ecco la mia versione.
Se trovate in fondo al frigo uno spicchio d’aglio ormai germogliato, che trascorre la sua vita al freddo e al buio senza chiedere nulla, potete agire in diversi modi: non abbiate pietà , togliete il germoglio e procedete.
- Mettete sul fuoco una grossa pentola con abbondante acqua e salate quando l’acqua bolle, poi buttate la pasta.
- In un pentolino, mettete un dito d’acqua e versate l’olio, magari extravergine, necessario, uno spicchio d’aglio tagliato a piacere e il peperoncino.
Perché l’acqua? Serve a creare una separazione tra l’olio e il fuoco. In questo modo, scaldando il pentolino, sarà l’acqua a scaldare l’olio senza farlo friggere, risultando così più leggero. Nel frattempo, fate tostare del pane grattugiato in un altro pentolino, senza bruciarlo.
Preparate del prezzemolo fresco e, se volete, tritatelo finemente in modo che non rimanga incastrato tra i denti, rendendo così più gradevole parlare dopo questa cena notturna improvvisata. Tenete pronti anche due filetti di pomodoro.
Quando la pasta sarà ben scolata, unite il tutto: la pasta, l’aglio, l’olio, il peperoncino e l’acqua nel pentolino, il pangrattato tostato, il prezzemolo e i filetti di pomodoro. Mescolate con cura e tuffatevi in questa orgia di sapori. Buona nottata.
Sorprenditi con nuove combinazioni gustative. Uovo cotto in mille modi o bevuto fresco.